Marzo 17, 2021

0 comments

Benritrovati! Oggi vi porto a fare una bella camminata…nella foresta! Il prossimo 21 Marzo sarà infatti la Giornata Internazionale delle Foreste.

È stata proclamata dall’ONU nel 2012 nell’ottica di sensibilizzare sull’importanza e sul ruolo dei polmoni verdi del nostro pianeta.

Ma quali sono le funzioni principali che svolgono queste immense aree verdi?

Innanzitutto sono un patrimonio immenso di biodiversità (qui vive oltre l’80% di tutte le specie terrestri), la cui tutela e salvaguardia stanno alla base della sopravvivenza animale e umana. Garantiscono la protezione del suolo. Sono fonte di sostentamento ed energia di circa 1,6 miliardi di persone, di cui moltissime culture indigene da cui dipendono totalmente. Infine riducono gli effetti devastanti del cambiamento climatico, assorbendo la CO2 (solo la Foresta Amazzonica “se ne mangia” 150/200 tonnellate).

Le foreste coprono un terzo della superficie terrestre, ma forse a breve non sarà più così. Secondo il report della FAO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) stima che negli ultimi 10 anni le aree forestali sono diminuite di superficie tanto quanto 4 volte l’Italia. Ciò accade in particolar modo in Amazzonia, in Africa e in Asia: laddove non è arrivata la deforestazione sono arrivati gli incendi (ricordiamo negli ultimi anni le fiamme che hanno devastato California e Australia), aumentati in maniera esponenziale proprio a causa del cambiamento climatico.

La deforestazione, praticata soprattutto per far spazio a superficie atte all’allevamento o alla coltivazione di mangimi per animali di allevamento (vedi alla voce soia), ha principalmente 3 conseguenze distruttive:

  1. Perdita di biodiversità e distruzione degli ecosistemi
  2. Emissione di CO2 per il 12-20% (è la seconda causa dei cambiamenti climatici)
  3. Insorgenza di nuove zoonosi (ossia dei salti di virus tra specie animali e esseri umani – non occorre ricordare le cause, ancora non chiare, della pandemia che stiamo vivendo ai nostri giorni)

Per fortuna la perdita di aree boschive è stata almeno in parte compensata dall’aumento di superficie forestale ottenuto con il rimboschimento e l’espansione naturale delle foreste (10,2 milioni di ettari all’anno).

Il patrimonio forestale italiano in particolare è arrivato a coprire il 36% della superficie del nostro stivale; questo grazie alla gestione sempre più sostenibile e consapevole delle aree boschive e alla crescita spontanea di vegetazione forestale sui terreni agricoli abbandonati.

I benefici delle foreste non si fermano però qui. Chi ha mai sentito parlare di forest bathing o forest therapy? Si tratta di una pratica salutogenica, nata in Giappone, che stabilisce una connessione profonda con la natura promuovendo uno stato di salute e benessere mentale. Studi scientifici ne provano i benefici: dalla riduzione dello stress al rafforzamento del nostro sistema immunitario. Con i ritmi frenetici che viviamo, quasi tutti in grandi città, cosa c’è di meglio di una passeggiata nel bosco, con l’effetto calmante del verde negli occhi, i suoni del bosco nelle orecchie e il profumo di pino e resina nel naso?

Provateci anche voi, poi mi direte!

Buona giornata delle foreste a tutti voi!

 

 

Segui La Fè sui suoi social:

Instagram:

@lecitazionidellafe

Fb:

Le citazioni della fe

 Blog:

https://lecitazionidellafe.wordpress.com/

{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}

Ricevi Subito Gratis l'eBook!

19 Ricette Sane, Salutari e Gustose Per la Tua ColazioneI

>